mercoledì 10 giugno 2009

«l’utente è il telecomando»

Grazie alle ricerche dell’israeliana 3DV Systems, recentemente acquisita da Microsoft, il software dopo aver "visto" con la webcam il giocatore, ne costruisce un avatar sullo schermo, identifica le espressioni facciali e i comandi vocali e li trasforma in momenti di contatto tra il giocatore e il gioco in 3D.

Quest’interazione non vale solo per i giochi ma per la ricerca di un film o di un programma televisivo: la console diventa il centro di una serie di funzioni che portano la Xbox fuori dal mondo dei giochi: ascoltare musica in streaming, connettersi a Facebook e Twitter, cantare interagendo con la versione aggiornata di Rock Band, vedere i canali Sky, selezionare i film di Netflix, accedere alla piattaforma digitale di Xbox Live.
In attesa della nuova console attesa per fine 2010, Microsoft mette in campo una batteria in grado per la prima volta di mettere in difficoltà Nintendo. La casa di Super Mario, che grazie all’innovazione della Wii può annoverare oltre 30 milioni di console vendute, ha risposto sempre dai saloni dell’E3 con Wii Vitality Sensor, che si allaccia attorno al dito indice e permette la misurazione delle pulsazioni, e "Wii Motion Plus" che permetterà una maggiore precisione di gioco.
La seconda giovinezza della "console"

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