Carta d'identità digitale di Rita Maria Stanca

La Carta d'identità digitale di Rita Maria Stanca

1992 Inizio ad “entrare” nel mondo virtuale grazie al mio piccolo pulcino virtuale, il tamagotchi, l’animaletto virtuale che devi far mangiare, dormire e giocare…lo portavo ovunque..sfortunatamente dopo circa un anno è morto!

1993 Inizio a comprendere che cosa è un computer, grazie al pc dell’ufficio di mio padre, anche se era ancora con MS-Dos, inizio a scrivere al pc e a capire che i fuochi d’artificio che notavo sullo schermo, erano in realtà lo screen saver!

1994 Inizio a conoscere e ad appassionarmi ai videogiochi del nintendo grazie ad una mia vicina di casa, così inizio a diventare un’esperta di Super Mario bros e Tetris .

1995 Compro il nintendo ed inizio a giocare a circa 200 giochi come Donkey Kong e Pac Man

1996 Compro il mio primo telefonino, un Siemens c35, da quel giorno le mie abitudini cambiano perché inizio ad essere sempre reperibile e inizio a messaggiare con i miei amici... arrivando ad inviare più di 100 sms al giorno (grazie alle varie Christmas o Summer cards !!!)

1997 Inizio a disegnare a scuola, per alcuni progetti di artistica ed educazione tecnica , con paint.

1998 Compro il mio pc e inizio ad usarlo solo a scopo ludico cioè per giocare a Tomb Raider 1 2 e 3, Aladdin.

1999 Inizio a realizzare le mie ricerche scolastiche sul pc, ancora non ho internet e perciò compro l’enciclopedia multimediale Rizzoli Larousse, con l’enciclopedia esce anche un videogioco, Enigma, una specie di città futuristica dove lo scopo finale del gioco e giungere ad indovinare gli indovinelli conclusivi ma devi prima rispondere a vari quiz di cultura generale che variano dalla politica, fisica, chimica alla filosofia.

2000 Alle scuole medie inizio ad usare il sito della scuola per comunicare con i professori.

Elaboro la mia tesina sul romanticismo per gli esami delle scuole medie inferiori con una presentazione powerpoint.

2001 Grazie al sito della mia scuola vengo a conoscenza dell’esistenza della patente europea…L’ECDL.

2001-2002 Sostengo i sette esami dell’ECDL, cioè del European Computer Driving License,
I esami sette esami sono: Concetti di base dell’ICT ; Uso del computer e gestione dei file ; Elaborazione testi (word) ; Fogli elettronici (excel) , Uso delle basi di dati ( access) ; Strumenti di presentazione (powerpoint); Navigazione e comunicazione in rete (internet).

2002 Mi connetto ad Internet. Inizio a comprendere cosa vuol dire chattare e che cosa sono le communities.

Mi iscrivo a studenti.it per avere appunti di latino ed italiano ed inizio a mettere i miei appunti sul sito.

2003 Grazie alla playstation 2, regalata da papà e mamma, inizio ad organizzare supersfide con i miei amici a Rachet e Clank e Crash Bandicoot.

Approfondisco i miei studi di storia dell’arte sul sito http://www.ilsitodellarte.it/

Inizio a collaborare e comunicare sul sito delle scuole superiori con il Prof. di fisica e matematica.

2004 Per una mostra di grafica, elaboro un progetto con Microsoft pubblisher. Si tratta di un biglietto d’auguri che viene esposto nell’aula magna del mio istituto durante la mostra delle vacanze natalizie, e vinco il secondo premio.

Inizio a scaricare e a mettere files in sharing con Emule. Metto in download dalle canzoni ai miei film preferiti.

Compro il mio attuale telefonino....un samsung d500. Finalmente avevo trovato tutte le caratteristiche che desideravo in un cellulare: fotocamera (1.3 MP, 1280x960 pixels, video, flash), Bluetooth e Usb, mms, mp3, triband, filmati video,ma soprattutto apertura sliding up!!

2005 Inizio a giocare online su www.gioco.it e www.flashgames.it

Compro The sims 2, per me diventa una specie di assuefazione per circa 2 mesi. Cerco di personalizzare le caratteristiche del gioco, prima scaricando le skins e le meshes poi li creo direttamente io con sims2 pack clean installer e the sims 2 body shop che mi consente di creare a mio piacimento le caratteristiche del sims.

Creo il mio profilo su msn ed inizio ad usare msn messenger per comunicare con i miei compagni di classe.

Creo il mio space su msn, cioè il mio blog, dove con i mei amici e compagni di classe, condivido tutto, dalle foto ai video.

Inizio a comprare oggettini orginali, come anellini, fermagli e collanine online su ebay

29 giugno 2005 Salerno Concerto di Vasco Rossi : io ed i miei amici acquistiamo il biglietto su http://www.ticketone.it/ e prenotiamo un albergo su http://www.hotel.it/

2006 Per la tesina di maturità, intitolata “la vita tra gioia e disperazione” elaboro un progetto multimediale con Windows Movie Maker, aggiungendo oltre alle frasi, anche immagini e video.

Inizio a cercare video musicali su youtube e scene dei miei film preferiti. Prima della fine della scuola con i miei compagni di classe creiamo un video di saluto per i professori.

Compro il mio portatile per entrare su didattica unical e sul centro residenziale per tenermi in contatto con le news e gli aggiornamenti Unical.

Inizio a frequentare il corso di “esercitazioni si informatica 1” con il Professor Massara. Inizio a conoscere Mondoailati e a postare ed editare i testi su esso.
Indicizzo con il timecode il video di Amelia Rosselli.
Per l’esame elaboro un progetto Smil riguardante il film “moulin rouge”, sincronizzando testo, video e musica. Il mio progetto viene pubblicato su Mondoailati.

Scarico Gtalk ed inizio a mettermi in contatto con i colleghi e il professore.

2007 Seguo il corso di “esercitazione di informatica 2” con il Professor Castrofino e per l’esame creo il mio sito che riguarda la storia dei jeans con il linguaggio html.

Sistemi di web editing con il Professor Converso. Mi iscrivo ad Elleboro, anche lì inizio ad editare e postare interventi sui vari blog.
Creo la mia pagina Igoogle, mi iscrivo ad ONAIR7, il gruppo google di facoltà, ed inizio a condividere i docs con i miei colleghi. Creo il mio percorso casa-università con google maps aggiungendo le foto.

Elaboro per il mio blog su elleboro una presentazione google sull’ internet addiction disorde cioè sulla dipendenza da internet.

2008 Svolgo lo stage-tirocinio in Hotel nel ruolo di receptionist.
Qui, ho avuto modo di assistere alla verifica delle disponibilità ricettive, alla registrazione delle prenotazioni e al controllo del movimento sia in arrivo che in partenza degli ospiti, alla gestione delle chiavi elettroniche; all’esecuzione di un preventivo con varie forme di soggiorno; alla costruzione di un pacchetto turistico; all’impostazione del conto clienti e procedure di aggiornamento con adempimenti fiscali alla partenza e alla gestione del booking clientela individuale e di gruppo, ma anche alle varie procedure fiscali, come fatture, ricevute fiscali e scorporo dell’IVA e alle statistiche, cioè all’utilizzazione dei posti letto in percentuale.
Per quanto riguarda le tecnologie, soprattutto quelle informatiche l’addetto alla reception deve saperle utilizzare adeguatamente, poiché gli consentono di incrementare l’efficacia e l’efficienza della propria attività (gestione di banche dati, sistemi di trasmissione delle informazioni, emissione di documenti fiscali), e con riferimento agli strumenti utilizzati ho avuto modo di conoscere un nuovo software, che è utilizzato dai più grandi alberghi del mondo, cioè Nuconga Smart Book, che consente di creare offerte di servizi (alberghieri, congressuali, per la ristorazione, ecc.) direttamente da Word attraverso un pannello (Task Pane) da cui prelevare dati o in cui inserire nuove informazioni che verranno registrate direttamente sul database di Nuconga.
Esso consente di:
· Visualizzare la disponibilità dei servizi richiesti nel periodo desiderato
· Calcolare il preventivo analitico
· Navigare sulle anagrafiche di Nuconga
· Protocollare il documento mediante le funzionalità di gestione documentale di Nuconga
· Ricercare documenti dal protocollo Nuconga
· Navigare sulle pratiche di Booking di Nuconga
· Inviare via fax/mail il documento

Mi iscrivo su facebook grazie al quale comunico con i colleghi di università, i docenti, amici, parenti ed ex compagni di classe. Condivido foto, video.

Inizio a modificare le dimensioni e gli effetti delle immagini con microsoft office picture manager e poi inizio ad usare photoshop aggiungendo effetti, testi e cornici alle mie immagini.

Sempre su facebook, creo anche il gruppo di tutte le rita del mondo per capire come si crea un gruppo.

2009 Creo il mio primo album su picasa

Seguo ambienti digitali e creo il mio blog su blogspot http://www.ilcuorealritmodelweb.blogspot.com/ che riguarda le emozioni gli affetti, i sentimenti e le passioni che orientano e governano le nostre azioni e le nostre interazioni e che oggi sempre di più il Web e gli altri media hanno fortemente contribuito a determinare, dilatando lo spettro esperienziale di ognuno di noi in una dimensione sempre più virtuale. Inserisco nel blog vari gadget come l'ipod creato su http://www.mixpod.com/ , e altri widget sempre creati con un codice html.

Inizio ad uploadare le mie foto e le mie immagini preferite su photobucket e creo il mio album con le slideshows.

...Per ridere un po'...


Questo è un simpatico sondaggio per un Professore che stà agli scherzi!! :-)

Secondo voi quale tra questi super eroi è il più somigliante al nostro Professore Converso?




A. SpiderMan




B. SuperMan
C.SuperPippo

DAL TESTO ALLA PRATICA

“Oggi dobbiamo agire nel presente, non spenderci in un futuro sperato (…). Solo nell’impegno presente la comunicazione e la partecipazione umana possono farsi vere e concrete”
J. Dewey, Una nuova democrazia per il XXI secolo, a cura di, G. Spadafora, Anicia, Roma, 2003, pag.53

Dal momento che “non basta liberarsi di un passato per garantirsi il futuro”, occorre procedere verso una continua rielaborazione del passato, operata nel presente, per la costruzione di un futuro migliore.
F.Bonincalzi, Leggere Bachelard, le ragioni del sapere, Jaca Book, Milano, 2007, p. 120

http://versounanuovacittadinanza.blogspot.com/

Carta d'identità di Sabrina Ziccarelli


I miei contatti con il mondo mediale iniziano con l'indimenticabile Super Nintendo Entertainment System.
Il suo successo è legato all'uscita del quarto capitolo della saga più famosa della Nintendo, quella di Super Mario Bros . Anche Super Mario World era molto innovativo per il periodo e la vivacità del personaggio, dell'ambiente e dei nemici immergevano in un nuovo mondo.


Successivamente subentra nella mia giovane vita il mitco Nintendo 64, ancora una volta il mio gioco preferito è Super Mario! Inutile dire che mi sono affezionata al personaggio...lo conoscevo meglio di mio fratello:-). Conoscevo tutte le sue acrobazie, i suoi gesti e frasi di esultanza...per non parlare dei percorsi fantasiosi e delle musichette che canticchiavo per buona parte della giornata.
Si, in effetti si può dire che Super Mario è stato il mio primo fidanzato.:-)
Non disdegnavo però mai i videogiochi che prevedevano corse con moto o macchine e il conosciutissimo Mortal Combat.



Il Tamagotchi prende parte del tempo che dedicavo al Nintendo (anche perchè ormai avevo completato tutti i percorsi di Super Mario, sconfitto il dragone Bowser e liberato la bella principessa). Un piccolo cucciolo desideroso di cure e coccole(tamagotchi) era di moda in tutta la scuola.






Ben presto però mio fratello mi aggiorna sulle novità del Nintendo che risvegliano il mio interesse per i videogiochi, come Mario Kart e Mario Party....rieccoci con Super Mario!


Un bel giorno arriva la Play Station! I colori, i percorsi, le musiche da sottofondo..tutto fa pensare che ormai il Nintendo è superato. Con la Play Station ci si sente veramente immersi nel mondo e nelle avventure proposte dai vari videogiochi! Indimenticabili Formula1, Sly, Tekken, Crash.


Nel frattempo tutti comprano il cellulare. Strano come quello che al tempo era un lusso ora è un'esigenza! Il mio primo cellulare fu il nokia, non ricordo il nome per intero ma era il più grande in commercio:-). Piano piano inizia la mania del messaggino...che inesorabilmente si protrae e aumenta proporzionalmente al passare del tempo.




Con il computer mi si è aperto il fantastico e utilissimo mondo di internet. Inizialmente utilizzavo la rete per fare ricerche scolastiche e per giocare a qualche gioco simpatico, più tardi scopro la chat . Un modo per sentirsi e rimanere in contatto con amici e conoscenti senza spendere soldi sul cellulare..ma anche un modo per fare scherzi alle amiche fingendosi
qualcun'altro :-).

Ho avuto un riconoscimento per me importante con l'attestato di ECDL per avere il quale ho dovuto sostenere un'esame che ho superato con il massimo dei voti. . .


Il mondo della rete diventa sempre più utile ed emozionante con MSN e My Space.


Arriviamo così ad oggi con la creazione del Blog di un migliore My Space e tanto altro.
Spero di imparare sempre di più e non smettere mai di farmi stupire dall'informatica, dalla rete e dai videogiochi.


Sabrina Ziccarelli

La mia Carta d'Identità digitale..

Ciao ragazzi...eccovi la mia carta d'identità digitale...un bacio Giusy



Carta d’identità Digitale
1988: 26 maggio precisamente…sono apparsa nella vita dei miei genitori ancora giovanissimi.
1991: 30 gennaio è arrivato quella peste di mio fratello!!!!
1995: Con tanti sforzi e tanta fatica io e mio fratello ci facciamo regalare il nostro primo nintendo, con vari giochi tra i quali non poteva mancare il mitico super mario bros!!
1996: chiedo ai miei genitori di poter avere altri giochi per il nintendo e mio fratello chiede la pistola…(una rovina per noi , mio padre si divertiva a giocare con noi, ma sempre e solo al gioco delle anatre, visto la sua passione per la caccia!!!)
1997: ed eccolo era il gioco che tutti desideravano e anche io l’avevo. Il TAMAGOGY!!! Il mio non era il solito pulcino, ma un draghetto che accudivo come fosse un bambino…che però ho abbondonato visto le sue innumerevoli morti. Sempre nello stesso anno i miei comprano il primo cellulare, uno di quei cellulari più grandi di un telecomando e senza scheda ricaricabile…che grande acquisto fu per me, ero affascinata da nuovo oggetto tecnologico.
1999: arriva la ps1(play station 1) con una miriade di giochi originali e masterizzati, i miei preferiti erano harry potter, taken4, formula 1, spyro e il mitico Crash.
2000: il mio primo cellulare, reciclato però. Mia madre mi regalò il suo alcatel per comprarsene uno più funzionale…
2001: per la promozione scolastica ecco il mio primo vero cellulare il mitico nokia 3310….
2002: cresceva la mia passione sulle tecnologie…riuscivo ad impare con facilità qualsiasi strumento tecnologico, tanto che costrinsi mio zio a regalarmi il suo vecchio computer.
2004: Pur avendo il computer ancora non ero riuscita a convincere i miei genitori a regalarmi un abbonamento ad internet..e quindi scappavo dalle mie amiche per scoprire e navigare sul grande rete..
2006: 18° compleanno…il regalo più bello che potessi ricevere il mio notebook…nello stesso anno comprai anche l’ipod nano, e cambiai cellulare per l’ennesima volta( ne ho avuti tantissimi siemens,nokia 5110,nokia 6630, ect..)
2007:diventavo sempre più brava con il pc..sapevo utilizzare quasi tutti i programmi, e intanto scrivevo la mia tesina con microsoft word , preparavo il mio percorso con photoshop e la mia presentazione con powerpoint..
2007/2008: Primo anno universitario…internet 24 ore su 24, il mio primo ed unico account di messenger, crotone on web(la prima social network a cui mi iscrissi , una chat per ragazzi di Crotone e provincia), facebook, badoo( dalla quale mi cancellai quasi subito), google-talk , un modo per restare sempre in contatto con le persone che amo e che per studio sono lontano da me…io e il mio notebook eravamo diventati inseparabili!!!!
2009: passo meno tempo al computer rispetto all’anno scorso , ma ciò nonostante mi muovo con più facilità tra i vari programmi , imparo ad usare programmi che non conoscevo e che mi serviranno anche in futuro..come latec o lix, imparo ad usare acces ed excel, e uso i social network per restare in contatto con i miei colleghi e tenerci aggiornati sui cambiamenti d’orario, sui lavori da svolgere a casa in rete , ma anche per sapere qualcosa in più sui vari esami…
2010: per quest’anno ho un solo progetto tecnologico….vorrei tanto comprarmi un bel Palmare!!!

Giuseppina Maddalone

Funzione Referenziale : i segnali d'allarme nei cercopitechi

I cercopitechi che vivono nell'Amboseli National Parck del Kenia, sono piccole scimmie contro numerosi predatori naturali (il leopardo,l'aquila e il pitone,ecc.). Questi predatori adottano strategia d'assalto assai diverse. In questo contesto, fortemente selettivo,diventa subito chiara una delle funzioni essenziali - da un punto di vista biologico- di un linguaggio, quella di mezzo attraverso il quale i membri di una collettività si tengono reciprocamente informati su eventi e oggetti, inanimati -cibo - e animati, prede e predatori presenti nell'ambiente. Date le loro piccole dimensioni i cercopitechi non hanno molte possibilità di risposta a queste minacce, se non la fuga. Tuttavia non basta genericamente fuggire, per sfuggire ai specifici attacchi di ognuno di questi predatori. Per ogni pericolo hanno una strategia adeguata di risposta, però queste strategie da sole non sono sufficenti, perchè un animale che non si accorgesse del pericolo , non farebbe in tempo a scappare. Quindi una buona strategia di risposta sarebbe , non può essere solo individuale ma deve essere sociale: occorre che anche se un certo individuo è momentaneamente distratto c'è ne sia un'altro che lo possa avvertire del pericolo incombente. Alcune funzioni del linguaggio assolvono proprio a questi compiti: informare su quanto stà avvenendo nell'ambiente - funzione referenziale - e spingere a adottare certi comportamenti, funzione conativa. A questo scopo i cercopitechi possiedono un sistema di segnalazione con tre distinti segnali acustici ognuno relativo a una specifica classe di predatori, quelli terrestri, quelli aerei, e i serpenti. In effetti questi tre segnali non sono riferiti ognuno a ogni singolo animale: quello per il leopardo, ad esempio, è usato anche per la jena e lo sciacallo. Questo significa che questi segnali hanno due importanti caratteristiche semiotiche: la convenzionalità e l'arbitrarietà. CONVENZIONALITA' significa che non c'è somiglianza fisica fra le caratteristiche sonore del segnale d'allarme e il suo referente: per esempio , il segnale per l'aquila non ne imita il verso. ARBITRARIETA', significa che il significato associato a quel segnale è il risultato di un'operazione di classificazione : in quel significato rientrano una serie di animali pericolosi che hanno in comune -dal punto di vista del cercopiteco - la caratteristica di muoversi sul terreno con delle zampe. Questa classe non corrisponde a una classe zoologica - il leopardo è un felino, lo sciacallo un canide - ma a una CLASSE FUNZIONALE. Una classe, cioè costituita secondo degli scopi non dettati direttamente dall'ambiente esterno, bensì dalle esigenze interne dell'animale che la costruisce.

Bibliografia: Cimatti F. (1998) Mente e Linguaggio negli animali -Carocci

Social portale

Una recente indagine dell'Aegis Media Expert osserva come il destino del social network sia imminentemente legato al concetto di social portal. Gli utenti condividono non solo esperienze lavorative, ma anche e soprattutto di vita.

Lo studio sottolinea che gli internauti italiani utilizzano i social network prevalentemente per restare in contatto e per svago, e li considerano una naturale evoluzione degli strumenti di socializzazione web preesistenti – come blog, chat, piattaforme per la condivisione di video – facili, diretti e in cui l’individuo è al centro d’interesse della Rete.

"MySpace sta vivendo un’evoluzione interessante: se è vero che

i suoi 2.700.000 utenti registrati Italia (aprile 2009)

si ritrovano sul social network perché è percepito come spazio di libera

espressione come luogo adatto alle persone che hanno qualcosa da mostrare

nel campo artistico o desiderano semplicemente uno specchio della propria personalità."

"Per gli intervistati, MySpace ha un DNA atipico, è uno spazio fatto per parlare di sé oltre che per socializzare,

in cui i driver dell’aggregazione diventano i contenuti espressi e non il puro contatto relazionale,

c’è scritto nello studio. E sicuramente è proprio questo aspetto a rendere MySpace diverso dagli altri social network,

in cui l’utente può tende ad avere una visibilità "editoriale" del proprio lavoro e non solo della propria lista di amici,

uno spazio in cui si presentano opere musicali, video, foto o scritti che hanno una sostanziale ambizione artistica o spettacolare."

«L’elemento caratterizzante di MySpace è la centralità dei contenuti, espressione della

creatività e della personalità dei nostri utenti», dice Francesco Barbarani, Country Manager di MySpace Italia.

Che sottolinea come proprio questa evoluzione verso il social portal sia l’obbiettivo dell’azienda di Rupert Murdoch.

«Grazie al nostro posizionamento il mercato e gli utenti stessi ci riconoscono lo status di territorio

elettivo per la comunicazione a 360 gradi», dice ancora Barbarani, «L’obiettivo del prossimo futuro è di arricchire

la piattaforma di servizi, contenuti e iniziative, al fine di far diventare MySpace la porta di accesso al Web».

I contenuti, dunque, sono al cuore di MySpace, contenuti che sono sia generati dagli utenti sia, sempre di più, offerti dalle grandi aziende dell’intrattenimento. MySpace si conferma il social network dello spettacolo e soprattutto della musica.

VISTO E CONSIDERATO CHE...

..."BarCamp nasce dal desiderio delle persone di condividere e apprendere in un ambiente aperto e libero. Chiunque può “salire in cattedra” decostruendola, proporre un argomento e parlarne agli altri, con lo scopo di favorire il libero pensiero , la curiosità , la divulgazione e la diffusione dei temi legati al Web.

Una non conferenza (unconference), quindi, una riunione il cui tema di discussione è deciso dai partecipanti piuttosto che prestabilito in anticipo dagli organizzatori, una riunione aperta i cui contenuti vengono proposti dai partecipanti stessi"...

...Possiamo concludere che quello che noi stiamo tentando di fare non sia altro che un social portal così come lo sta facendo myspace, google o come lo era, per alcuni, EllebOro?

L’elemento caratterizzante di MySpace è la centralità dei contenuti, espressione della creatività e della personalità dei nostri utenti», dice Francesco Barbarani, Country Manager di MySpace Italia. Che sottolinea come proprio questa evoluzione verso il social portal sia l’obbiettivo dell’azienda di Rupert Murdoch.

E' anche il nostro obbiettivo?