mercoledì 10 giugno 2009
Momenti di ordinaria ciutia
Interegiamo!
Il bello di questo esame è che si deve interaggire tra noi! Tra colleghi ci si vede a lezione, a mensa, al bar...ma poi ognuno è troppo indaffarato a sbrigare gli affari propri per avere un pò di tempo per parlare e conoscersi con gli altri.
Il fatto che per superare un'esame siamo "costretti" ad interagire tra noi è una marcia in più, questo fatto permette di conoscerci meglio infatti leggendo i nostri blog e commentandoli scopriamo ciò che ci interessa e che ci stà a cuore e viene fuori parte della nostra personalità.
Grazie Prof!
Presentation? Si, "gadget"!!!
Date uno sguardo al mio blog...in fondo alla prima pagina...PROVARE PER CREDERE!!!!!
http://versounanuovacittadinanza.blogspot.com/
[BarCampus] ellEbOro di blogspot manda messaggi alla mailing list di onair07
ellEbOro di blogspot manda messaggi alla mailing list di onair07
s'attiva un automatismo micidiale, tipico della tele-matica
Inserisci un elenco separato da virgole contenente non più di 10 indirizzi email a cui inviare il tuo blog ogni volta che pubblichi un post
ogni post --> una mail moltiplicata per tutti .. e pensate a quelli che non devono fare l'esame!
Stefi's presentation!!!!!
aiuto...che ci faccio con queste email? !
LEGGETE LE CARTE DIGITALI DEI VOSTRI COMPAGNI DI STUDI
guardatevi intorno, rompete il recinto.
l'esame non è un colloquio dello studente con il prof
ma di tutti con tutti, sia chiaro!
il confessionale non si addice ad Ambienti Digitali e, quanto a
questo, ancor meno a
Sistemi di Web Editing!
vostro
editor
orazio converso
On 10 Giu, 17:20, Machimiscrivetanto wrote:
> aiuto...che ci faccio con queste email?
Quando la carta d'identità digitale te la fanno gli altri
"No, non mi ricordo"
"E grazie! Avevi quattro anni?"
"Ma sei sicuro? Io ricordo che il primo pc a casa mia l'ho visto quando avevo tredici anni, e ricordo pure che per me era off limits perché al computer c'era sempre mio fratello che si ascoltava hit mania dance o mia madre che si scriveva le ricette dei dolci con microsoft word"
"No, il primo computer te l'ho portato io. Facevo le consegne e ho speso pure ventimila lire di benzina per arrivare fino a casa tua"
"Mi sa che mi stai confondendo con qualcuno"
"No, sei tu"
"Ma quando mi hai portato sto benedetto computer lavoravi da clic informatica?"
"No"
"Aspé, io sono la figlia del meccanico che ha l'autocarrozzeria vicino al cimitero!"
"Ahhhh, allora non sei tu, t'ho confusa. Il primo pc non te l'ho portato io"
"Eeheheheh, l'avevo detto, io!"
"Comunque ora sono altri tempi. Ormai il pc ce l'hanno tutti e tutti sono supu a quiddu cazz i feisbuc!"
"Non lo dire a me. Pure per parlare con mia zia che abita a uno sputo da casa mia mi devo loggare su feisbuc e chattarci! E che diamine!"
"Ahahahahha!"
"Per non parlare di mia madre che ormai mi frica il computer per contattare gli allevatori stranieri di pesci tropicali per comprarsi i pesci con i colori più rari e sgargianti... Mi ritrovo tutte le volte il desktop del pc strapieno di fotografie di ciclidi sudafricani e pesci pappagallo"
"Azz! Anche Maria va in internet?"
"Eccerto. Fra me e mio fratello abbiamo informatizzato tutta la famiglia: due ore fa ho fatto l'account gmail pure a mia zia"
"Ahahahahahah"
"Ma è buono sto gmail? Io ho la casella di posta su libero ma non la apro mai"
"Gmail è fantastico: c'ha la chat incorporata, offre un sacco di servizi, te lo puoi personalizzare come vuoi tu. Io ho l'acconunt da qualche anno e mi trovo bene, è pure veloce. Invece vedo che sono tutti fissati con sto cavolo di msn che oltre a fare schifo rallenta il pc abbestia ed è pieno di stronzatine tipo l'animaletto che fa i sorrisini, le faccine carine che sorridono, chiri cazz i emoticon che m'impallano mezzo computer ogni volta che qualcuno me le manda, maledette... Che poi oltre a queste cose ci devi pure mettere quelli oltre a mandarti le faccine e i cuoricini assassini, scrivono con le kappa e le ics: i due fenomeni assieme sono un deterrente per la mia miopia"
"Io ho le mie figlie che lo usano, sono tutto il giorno là a chattare, ogni tanto si sentono pure dei suoni snervanti, tipo squilli"
"Ah, sì, qualche tamarro che invia i trilli. Su msn si possono anche inviare i trilli"
"A mmia mi fen incazzé: tuttu u juarnu a senti quiddu "tlin" "tlin" "tlin", dop ci iesh i chep"
" Ahhahahah! Poi c'è mio padre che consulta i venditori di autoricambi direttamente dal motore di ricerca di autoricambipuntoit. E si segue gli aggiornamenti per la professione grazie anche ai video di youtube!"
"Nooo, non ci credo! Tuo padre pure in internet?"
"Manca solo la nonna. A breve la iscrivo su badoo!"
"Ahahahhahahahahah. Ma tu ci vai sui forum?"
"Oddio, per un sacco di anni ho bazzicato su Mondoalati, che era il sito del mio corso di laurea ma era anche un forum su cui si poteva parlare di tutto e di più ed era anche pieno di gente simpatica. Diciamo che c'ho bazzicato dal duemilatre al duemilaotto, poi l'hanno chiuso e ci siamo spostati su elleboro, il nuovo sito del corso di laurea che francamente rispetto a mondoailati era na brutta copia... Poi vabbeh, c'erano i vari forum sui nine inch nails e tutti i gruppi musicali che ascoltavo fino a qualche anno fa."
"Mo' pure le ricerche per la scuola, tutti in internet le fanno. Le copiano e poi non imparano niente..."
"Eh, quando ci andavo io alle medie avoglia a copiare dall'enciclopedia se me ne diceva... Mo' con wikipedia pure io faccio tutto in un attimo, però le informazioni sono sempre generiche"
"Io ho i miei figli... Mah, stanno al computer solo per fare quei giochi stupidi. Mo' è uscita quell'altra porcheria là, quella dell'animaletto che lo devi curare, lavare, far mangiare, andare in bagno..."
"E che è? Il tamagochi?"
"No, mi pare che è sempre na cosa di feisbuc, pet... sacciu, pet anguna cosa...!"
"pet society"
"Sì, quidd"
"Io non ce l'ho. Già quando ero piccola e mi hanno preso il tamagochi era mia madre che doveva farmelo mangiare perché io me ne dimenticavo puntualmente. Le ragazzine giapponesi si suicidavano quando i moria u tamagochi, io invece l'ho suicidato dalla finestra, dal sesto piano. Figuriamoci cu pet society... Per le scarse cure che presterei al mio animale se ci fosse arriverebbe l'assistente sociale di pet society o quidd poveru animale chiamassa u telefono azzurro"
"Aahahhahaahh! On ti piaciano i videogiochi?"
"No, sono troppo scema per giocarci, manco a pacman sapevo giocare da piccola!"
"Beh, però te la cavi con il computer, ja!"
"Oddio, non sono a livelli che se mi dici accendi il pc io gli dò fuoco, ma manco tutto sto bill geits sono, eh"
"Il blog ce l'hai?"
"Sì pure più di uno, ma non ci scrivo molto, a parte su uno che stiamo facendo per l'università per un esame... Ormai la mia arteria letteraria si è esaurita con la fine delle turbe adolescenziali. Mo' mi sono fatta vecchia, non ne ho tempo per mettermi a scrivere le frasi struggenti sul senso del creato né tantomeno per le cose serie"
http://ofcalabria.blogspot.com/
tutte le carte
[netwalking] Snapdragon
(...) "device" di questo tipo esistono già sul mercato.
Conosciuti come MID (Mobile Internet Device) e riconducibili, sostanzialmente al concetto che aveva tentato di introdurre Nokia con il suo ‘nGage", una sorta di console multifunzione che si connetteva a Internet via WiFi e che era anche un telefono cellulare, non hanno però mai avuto un gran successo, complici due fattori fondamentali: l’autonomia troppo ridotta e la mancanza di applicazioni sufficienti a far decollare una piattaforma di questo genere.
Che cosa avranno di nuovo gli smartbook rispetto ai "MID"? Innanzitutto il "cuore", cioè la CPU che governa l’intero sistema. A produrla sarà Qualcomm, la multinazionale che si è ricavata uno spazio significativo tra i due giganti dei chip, Intel e AMD. "Snapdragon", questo il nome della nuova Cpu, non è soltanto un agglomerato di silicio e circuiti integrati miniaturizzati, ma una vera e propria "piattaforma" costruita su un chipset ultrapiccolo (15x15 millimetri, realizzato con tecnologia a 45 nanometri) che ingloba un processore a 1,3 Ghz, una scheda grafica in grado di visualizzare correttamente immagini 2D e 3D e di "pilotare" un display ad alta risoluzione, connettività WiFi e Umts, supporto Gps e ricezione della "mobile Tv" nei formati DvbH e IsdbT, in pratica tutto il "digitale terrestre".
Ma il punto di forza di "Snapdragon" è il consumo energetico, migliorato del 30 % rispetto alla precedente generazione di chipset e che "brucia", in standby, soltanto 10 milliwatt. In pratica, con una carica della batteria, è possibile utilizzare lo smartbook per un’intera giornata.
In pratica, si potrà avere un display con dimensioni maggiori di quelle di un cellulare avanzato e nello stesso tempo mantenere la caratteristica "always on" tipica della telefonia cellulare, utilizzando però anche tutte le altre possibilità di connessione (WiFi, Bluetooth, Gps, mobile Tv), il tutto in un apparecchio che sarà facilmente portabile anche in una tasca della giacca o in una normalissima borsa.
Sono almeno quindici, oggi i produttori di "device" che stanno sperimentando soluzioni basate su Snapdragon e sono già pronti oltre 30 prototipi. I primi a credere nelle potenzialità del chipset di Qualcomm sono stati Htc e Toshiba. «La piattaforma Snapdragon rappresenta una grande promessa sottolinea Peter Chou, Ceo di Htc e su questa stiamo sviluppando innovativi prodotti destinati al mercato consumer che andranno a ridefinire le prestazioni degli apparecchi "mobile"».
Dal canto suo Toshiba, già dallo scorso febbraio ha messo in commercio uno smartphone, il TG01, basato su uno dei chip della serie Snapdragon. E l’autunno promette nuovi modelli un po’ da tutti i "protagonisti" della convergenza "mobile", in attesa di un vero e proprio boom che gli analisti prevedono per la fine dell’anno con l’arrivo dei nuovi device equipaggiati con l’ultimo processore di Qualcomm.
Smartbook, il nuovo oggetto misterioso a metà tra il telefonino evoluto e il minipc: I punti di forza sono dati dall’integrazione totale (WiFi, Umts, Gps e Tv mobile) e dalla lunghissima autonomia
[BarCampus] Istruzioni per l'uso
"dedicato a Rajeev Motwani "
23 giugno 2009
Biblioteca di Area Umanistica "F. E. Fagiani"; Laboratorio di trasferimento tecnologico Cubo 18c.
Università della Calabria
87036 Arcavacata di Rende (CS)
- Presentazioni condivise in rete dei lavori degli studenti di comunicazione
- Redattori in postazione (10) in talk per il reference
- Reference allargato per la discussione finale dei lavori
- Programmazione delle sessioni successive 25 giugno - 23 luglio
Mario Domanico, due domande: Metal Gear Solid ; Silvia Russo reading Digital Identity Card & Ester Cristaldi La carta dagli altri; Giusy Mazzei mostra il risveglio dopo la caduta ; Manuel Nucci in La vita digitale del Pesce Pallante ; Stefania Fabiano A proposito-di-integrazione ; Annalisa Laganà da un video, Con il loro sempre tacito beneplacito ; Gianluca Arena Momenti-di-Ordinaria-Follia ; Domenica Pungitore, Banana Campus La voce del corridoio ; Davide Costantino Basile Un blog sulle bambole. Epilogo ; Mario Filice Gaetano Moraca blogailati .blogspot .blog ; Debora Magurno rilegge Fallaci simmetrie ; Miriam Lupia CineParliamo, come ti faccio blog ; Francesca Aversa Communications A quali vili usi noi possiam tornare, Orazio! ; Mariangela Corniola Perchè Kubrick? ; Costantina Cuccinello l'utente del Social Networking ; Antonio Cristiano,«l’utente è il telecomando»; Marica Minio, inbound/outbound; Domenico Lamuta, Come si finanzia il lavoro in rete.
revisori: Galimi Isabella; Rosa Maria Carmen;Criniti Ivana;Sivori Roberta; Pizzati Fortunata; Miceli Sonia;Sangineto Nicoletta;Russo Giovanna Maria; Rende Francesco;Ferreri Chiara;Moscato Emanuela;Rossano Luigi;Francesca Loccisano.
Il callweb di gtalk permette di arricchire i punti di vista contattando i referenti di redazione del Campus: Anna Campise (ambientidigitali0809 @ gmail.com); Antonio Cristiano (tecnichedianalisi @ gmail.com); Enrica Marrelli (ofcalabria @ gmail.com); Denise Di Matteo (onaironlus @ gmail.com); Carmine Mura (desk), o anche inviando una voicemail o un file a corredo.
[Laboratorio Trasferimento Tecnologico 0984 494182 cubo 18c IV° piano Ponte P.Bucci]
«l’utente è il telecomando»
Grazie alle ricerche dell’israeliana 3DV Systems, recentemente acquisita da Microsoft, il software dopo aver "visto" con la webcam il giocatore, ne costruisce un avatar sullo schermo, identifica le espressioni facciali e i comandi vocali e li trasforma in momenti di contatto tra il giocatore e il gioco in 3D.In attesa della nuova console attesa per fine 2010, Microsoft mette in campo una batteria in grado per la prima volta di mettere in difficoltà Nintendo. La casa di Super Mario, che grazie all’innovazione della Wii può annoverare oltre 30 milioni di console vendute, ha risposto sempre dai saloni dell’E3 con Wii Vitality Sensor, che si allaccia attorno al dito indice e permette la misurazione delle pulsazioni, e "Wii Motion Plus" che permetterà una maggiore precisione di gioco.
Quest’interazione non vale solo per i giochi ma per la ricerca di un film o di un programma televisivo: la console diventa il centro di una serie di funzioni che portano la Xbox fuori dal mondo dei giochi: ascoltare musica in streaming, connettersi a Facebook e Twitter, cantare interagendo con la versione aggiornata di Rock Band, vedere i canali Sky, selezionare i film di Netflix, accedere alla piattaforma digitale di Xbox Live.
La seconda giovinezza della "console"